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Ischia Insolita 6° tappa (Barano – Ischia)

Pubblicato da 14 Novembre 2017 da admin

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Ischia Insolita e segreta

6° tappa (Barano – Ischia) Schiappone, Piano Liguori, Ischia Ponte

Un giro dell’isola d’Ischia insolito ed alternativo lungo le storiche strade basolate e gli antichi sentieri sterrati e panoramici

Ischia insolita e segreta - Mappa d'Ischia 1959

Ischia insolita e segreta – Mappa d’Ischia G.G. Cervera 1959

Rif. Mappa 15

Ischia insolita e segreta: Riprendiamo la 6°tappa del giro di Ischia, dei percorsi insoliti ed alternativi, dalla località Molara nel comune di Barano d’Ischia. Partendo dalla statale 270 ( o via Vincenzo Di Meglio) si incrocia per via Schiappone ove si trova la fermata dell’autobus di linea (circolare ds. e sn.). Oggi mi trovo in compagnia di Anna e Saverio che sono ben attrezzati con scarpe comode zainetto ed abbigliamento a cipolla. Il tempo di questa stagione può cambiare repentinamente e potrebbe  giocare brutti scherzi.

Rif. Mappa 16

Dopo qualche centinaio di metri ci troviamo all’incrocio per Chiummano, altra località nota per le sue caratteristiche rurali, giriamo a sinistra e saliamo la ripida stradina che conduce alla chiesetta della Madonna di Montevergine ove dal sagrato si gode di uno splendido panorama.

01 vista dalla chiesetta Madonna di Montevergine

01 vista dalla chiesetta Madonna di Montevergine

Parcheggiata la vespa nel piccolo parcheggio retrostante la chiesa ci incamminiamo a piedi per la ripida stradina e subito veniamo scambiati per turisti, forse perchè muniti di macchina fotografica in bella posa. La stradina è costellata di alcune case allo stato di rudere.

02 Via Sciappone e il costruito in pietra locale

02 Via Sciappone e il costruito in pietra locale

Dopo la prima curva già si intravede il mare dall’alto e noto subito davanti al Capo Grosso la sagoma della pietra crespa, un gruppo di scogli che d’inverno si increspano di un mare spumeggiante.

03 La Sgarrupata con la pietra crespa

03 La Sgarrupata con la pietra crespa

Siamo praticamente sopra la Scarrupata nell’insenatura della Schita (nota località di caccia alle quaglie) e proseguiamo per il sentiero in terra battuta che si allarga e si restringe in continuazione fino a risalire in maniera tortuosa con scalini irregolari e molto ripidi. Si vede molto bene l’erosione continua che subiscono il tracciato e le pareti laterali, provocata dalle intemperie ed accentuata dalla mancanza di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.

04 Il sentiero sul costone

04 Il sentiero sul costone

05 Le scale strette e ripide

05 Le scale strette e ripide

Una volta i numerosi contadini e cacciatori che percorrevano il sentiero più volte al giorno trovavano sempre il tempo per aggiustare il muro a secco pericolante, ripristinare il terreno mancante nel tracciato o  integrare il gradino mancante della scala. Oggi il percorso, che in alcuni casi diventa una vera e propria trincea, può essere causa di pericolo per i passanti consueti ed occasionali. Lungo la stradina si trovano dei ricoveri e cellai spesso quasi interamente scavati nel terrapieno di lapillo e pomice.

06 Il costone della Sgarrupata

06 Il costone della Sgarrupata

07 Strada in trincea con muri a secco

07 Strada in trincea con muri a secco

08 Ricovero cantina

08 Ricovero cantina

Rif. Mappa 17

Appena siamo arrivati su in cima al costone rimaniamo stupiti dalla natura del luogo, la macchia mediterranea, ginestre, corbezzoli, mirti, .. sul lato a valle verso sud a mare e vaste aree coltivate a vite sul lato a monte. Sulla nostra sinistra vi è monte Vezzi (394 m. s.l.) tristemente noto per la frana che lo interessò negli anni scorsi.

09 La macchia mediterranea

09 La macchia mediterranea

10 Le coltivazioni a vite

10 Le coltivazioni a vite

Siamo quasi arrivati a Piano Liguori, un altopiano a quota 300/350 m sul livello del mare, un’area ancora coltivata da un gruppo di contadini che in maniera pionieristica tentano in tutti i modi di lavorare quella terra. Si racconta che già dall’antichità la zona era rinomata per la produzione del prezioso nettare della vite che era così dolce e saporito da sembrare un liquore. Dall’alto del promontorio si riesce ad intravedere, nelle giornate più limpide Procida, Capo Miseno e tutto il golfo di Napoli fino al Vesuvio.

11 Piano liguori con lo sfondo del golfo di Napoli

11 Piano liguori con lo sfondo del golfo di Napoli

Continuando per via Piano Liguori si passa sul costone che guarda ad est verso punta san Pancrazio dove sulla sommità si può intravedere la piccola chiesetta meta di pellegrinaggi da parte di locali e stranieri. Imbocchiamo la stradina quasi in trincea a scendere fino al bivio della Croce dove a destra si prosegue per Pignatiello e a sinistra si scende a Campagnano. La passeggiata maggiormente panoramica, con punti di ristoro e possibilità di degustazione di prodotti tipici e locali, prevede un giro più largo che passa per la località Pignatiello, per le Torri di sotto e di sopra, grotta di Terra ed arrivati in piazza al centro di Campagnano si prosegue per Ischia Ponte.

12 La punta di San Pancrazio

12 La punta di San Pancrazio

13 Via Piano Liguori

13 Via Piano Liguori

14 Il bivio della Croce

14 Il bivio della Croce

Scendendo verso valle dalla stradina basolata si possono cogliere molte prospettive e viste interessanti di questo lato rurale dell’isola d’Ischia da cui deriva il nome stesso di “Campagnano” luogo di campagne.

15 Discesa da via Piano Liguori15 Discesa da via Piano Liguori

16 La strada basolata con gradoni

16 La strada basolata con gradoni

17 Cellaio cantina scavata nel terrapieno

17 Cellaio cantina scavata nel terrapieno

18 Strada nel verde

18 Strada in basoli nel verde

Rif. Mappa 18

Superato il centro abitato di Campagnano prendiamo la strada a destra che scende ripida e basolata che in pratica era la vecchia strada che conduceva dal borgo antico di Ischia ponte col Castello al borgo rurale di Campagnano perciò via vecchia Campagnano. Si gode di uno splendido panorama in particolare lungo tutto il primo tratto della strada poi si prosegue costeggiando muri a secco le così dette “parracine”.

19 Panorama del golfo di Napoli

19 Panorama del golfo di Napoli con lo sfondo del Vesuvio

20 Via Vecchia Campagnano

20 Via Vecchia Campagnano

21 Particolare del Castello con Vivara

21 Particolare del Castello con Vivara

Arrivati al bivio di San Michele si prosegue per via G.B. Vico a scendere fino a via Nuova Cartaromana dove si risale a destra per un breve tratto fino a prendere il vicoletto stretto a sinistra di  via Soronzano. La stradina contornata di muri in pietra lavica e molto caratteristica e porta sulla collinetta del Soronzano di fronte al Castello aragonese dove e possibile avere una visione spettacolare dell’antico maniero.

22 Via Soronzano

22 Via Soronzano

23 Veduta da via Soronzano

23 Veduta da via Soronzano

Proseguendo per la gradonata in basoli di via soronzano si arriva ad Ischia Ponte dietro le Chiazze. La nostra tappa termina al Castello Aragonese, proprio dove eravamo partiti tempo fa con la prima tappa.

24 Panoramica dal castello Aragonese

24 Panoramica dal castello Aragonese

Consigli per la sicurezza:

  • Assumere tutte le informazioni necessarie prima di intraprendere il percorso voluto e se il caso affidarsi o chiedere consigli ad una guida esperta; non avventurarsi senza conoscere il percorso che può essere in alcuni casi pericoloso. Evitare di sporgersi dove non ci sono parapetti e non si vede lo stato del terreno sottostante. Non appoggiarsi troppo a staccionate e parapetti in zone sporgenti e panoramiche.

Abbigliamento necessario:

  • scarpe comode e adatte per la montagna, vestirsi a strati (a cipolla) cappello consigliato.

Inhoming Srl

P.s. Seguono altre foto  della passeggiata che mostrano alcuni dettagli particolarmente caratteristici:

Panoramica da monte Vezzi

Panoramica da monte Vezzi

Castello e costa da monte Vezzi

Castello e costa da monte Vezzi

Castello e costa da monte Vezzi

Castello e costa da monte Vezzi

Costone della sgarrupata

Costone della sgarrupata

Pietra crespa dettaglio

Pietra crespa dettaglio

Mare cristallino nel felice

Mare cristallino nel felice

Vista punta San Pancrazio sfondo Capri

Vista punta San Pancrazio sfondo Capri

Via piano Liguori

Via piano Liguori un gruppo di amici

 

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