La pesca sportiva a Ischia nelle varie stagioni
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La pesca sportiva a Ischia
Com’è noto la pesca sportiva ad Ischia ma anche in altre zone in generale è influenzata dalle condizioni del tempo ed in particolare dalle diverse stagioni nel corso dell’anno. Si può affermare che ogni periodo ha il suo momento migliore ed il suo sistema ottimale di pesca sportiva.
Alle nostre latitudini, nel mar Tirreno in particolare a Ischia ci sono svariate possibilità e si praticano con successo diverse tecniche di pesca sportiva in relazione anche alle diverse stagioni dell’anno.
Vediamo come e perché scegliere una tecnica specifica in base ai vari periodi nel corso delle stagioni.
Inverno
TRAINA: è il momento delle spigole nel sottocosta, l’acqua del mare si raffredda e tutti gli altri pesci predatori si spostano in profondità, alla ricerca di temperature costanti. E’ possibile a prima mattina ed al calar del sole, effettuare anche la trainetta lenta alle spigole ed occhiate con artificiali siliconici o col coreano, innescato con terminale a doppio amo. Nelle ore serali al calar del sole si può effettuare con successo, a scarroccio o la traina lenta ai calamari, che scendono più a terra in cerca di cibo, a profondità ridotte (10/20 mt circa).
BOLENTINO: quando le giornate sono fredde e brevi, durante l’inverno, si preferisce anche per comodità legate al rientro, il bolentino sottocosta di basso fondale (a profondità fino a 60/80 m max) per insidiare pagelli fragolini e sparidi.
Primavera
BOLENTINO: durante le giornate frizzantine primaverili è più proficuo pescare a bolentino di medio fondale (fino a 80/100 mt circa) insidiando pagelli fragolini, scorfani, gallinelle etc.
DRIFTING: nella tarda primavera inizia il periodo buono per il ligth drifting ai piccoli predatori, sgombri e lanzardi in primis, ma anche leccie stella e palamite.
TRAINA: ad una certa distanza dalla costa, si possono trovare le prime mangianze a galla di piccoli predatori (sgombri, lanzardi, leccie stella ed anche palamite), che si possono insidiare sia a traina che a spinning, utilizzando piccoli artificiali, ad imitazione delle alicette di cui si nutrono. Sui fondali rocciosi, trainando esche vive, come aguglie o calamari, con il piombo guardiano o con l’affondatore, si possono iniziare a cercare i primi dentici.
VERTICAL JIGGING: la pesca sportiva a Ischia primaverile con la tecnica del vertical si effettua con l’aiuto dell’ecoscandaglio per la ricerca dei branchi di pesce esca, dove si aggirano spesso anche i predatori. A mezz’acqua si possono insidiare, con artificiali metallici jigs, tunnidi in genere ricciole e barracuda. Sul fondo roccioso si possono allamare con una certa difficoltà dentici e cernie.
Estate
TRAINA: è possibile, a prima mattina ed al calar del sole, effettuare la trainetta a spigole, occhiate, leccie stella ed aguglie con artificiali siliconici o col coreano, innescato con terminale a doppio amo. E’ sempre possibile la traina di fondo con le esche vive, utilizzando l’affondatore o il piombo guardiano.
BOLENTINO: nelle giornate assolate di luglio ed agosto con le acque riscaldate dalle alte temperature si registra una notevole diminuzione delle attività delle prede. I pesci sono più restii ad abboccare e si spostano nelle alte profondità in acque più fresche e tranquille. Si devono raggiungere notevoli profondità (fino a 400 mt ed oltre) con la tecnica del bolentino di alto fondale, con l’uso di canne e mulinelli elettrici per insidiare prede ambite come occhioni e cernie di fondale. Nelle nottate calde, con il mare calmo come l’olio, si va a pesca sportiva a Ischia di totani con l’uso di totanare luminescenti.
DRIFTING : è un ottimo periodo per il drifting ai tonni, ove presenti, nonchè per il drifting leggero.
Autunno
TRAINA: quando le giornate si accorciano ed il mare si increspa per il maestrale o lo scirocco è molto proficua la pesca sportiva a Ischia alla traina sottocosta alle occhiate o alle spigolette, con esche artificiali (tipo cucchiaino) o esche naturali (come l’innesco del verme coreano con terminale sottile al fluorocarbon a doppio amo). Questo è il periodo ideale per insidiare i pesci cosiddetti pelagici, come tunnidi e lampughe che si raccolgono intorno alle fads* dei cannizi sistemati dai pescatori locali. La tecnica più semplice ed utilizzata è la traina di superficie effettuata con artificiali siliconici, pesciolini finti affondanti e piume con testine piombate.
DRIFTING: finchè le acque non si raffreddano, si possono fare delle ottime pescate, anche in versione ligth.
BOLENTINO: l’autunno è una stagione d’oro per la pesca sportiva, ed il bolentino non fa eccezione, soprattutto per il basso/medio fondale.
VERTICAL JIGGING: la pesca sportiva a Ischia autunnale con la tecnica del vertical si effettua con l’aiuto dell’ecoscandaglio per la ricerca dei branchi di pesce esca dove si aggirano spesso anche i predatori. A mezz’acqua si possono insidiare, con artificiali metallici jigs, tunnidi in genere ricciole e barracuda. Sul fondo roccioso si possono allamare con una certa difficoltà dentici e cernie.
Vedi sotto scheda delle tecniche di pesca sportiva a Ischia con i periodi ottimali: